Descrizione
Nella parte orientale del centro storico, dove sono pienamente conservate le tipologie medievali e rinascimentali, è situato l'importante e signorile Casa Cavezzi, che ha conservato praticamente integre le strutture murarie e gli elementi decorativi. La sua costruzione, deducibile dal'architettura, è quattrocentesca e se ne attribuisce l'appartenenza all'antica famiglia dei Vicedomini. Passata in seguito alla famiglia Cavezzi, che probabilmente curò la ristrutturazione con la creazione di un doppio alloggiato con archi a tutto sesto e colonne circolari con capitelli in arenaria, diviene nell'ottocento abitazione della familglia Pampari e un ritrovo per cospiratori montecchiesi appartenenti alla setta dei Sublimi Maestri Perfetti (Massoneria) che, in accordo con la Carboneria, agiva per sollevare il popolo contro il Duca di Modena e Reggio, Francesco IV.
Dal 1983 è proprietà del Comune. In questi ultimi anni è stato oggetto di un accurato restauro che non solo ha messo in sicurezza l'intero edificio ma anche ha restituito il piano terra all'antico splendore: dal maggio 2010 ospita l'esposizione di oltre 20 opere dei più rappresentativi artisti del ‘900 dell'intera provincia oltre a un'incantevole collezione di vasi Venini.
Un'altra abitazione degli inizi del secolo in stile decò, il villino Comini, si presenta come un altro prezioso ricordo del passato. Singolarmente caratterizzato dal lavoro di intaglio e decorazione operato alle porte e alle finestre dai fratelli Brindani, la villa si trova sempre in centro storico, lungo via Masdoni, seminascosta da alti pini.
Modalità di accesso
Accessibile liberamente secondo gli orari di apertura.
Indirizzo
Contatti
Struttura responsabile
Ultimo aggiornamento: 27-10-2023, 10:58