PICCOLO FESTIVAL DI TEATRO

Dal 28 agosto 2023 torna il Piccolo Festival di Teatro di Montecchio Emilia, giunto quest’anno alla sua 18° edizione, organizzato dall’Associazione Teatrale Sipario Aperto in collaborazione e con il contributo del Comune di Montecchio Emilia. Saranno tre giorni all’insegna del teatro, durante i quali andranno in scena, nella cornice dell’ex Macello Comunale di Montecchio, importanti ospiti provenienti dal settore teatrale italiano.

Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero, con inizio alle ore 21:00. In caso di maltempo, gli spettacoli si terranno al Castello Medievale. La prima ospite della rassegna, figura di spicco nel panorama teatrale italiano e internazionale, sarà l’attrice e autrice Marta Cuscunà. Per il Piccolo Festival di Teatro l’attrice porterà in scena, lunedì 28 agosto alle ore 21.00, uno degli spettacoli più noti del suo repertorio, “La semplicità ingannata”: l’opera è liberamente ispirata agli scritti di Arcangela Tarabotti e alle vicende delle Clarisse di Udine, un gruppo di monache del Cinquecento che decise di ribellarsi ai dogmi di una cultura prettamente maschile, trasformando il proprio convento in uno spazio di contestazione e di libertà di pensiero. AVVISO IMPORTANTE:
In caso di maltempo lo spettacolo "La semplicità ingannata" si terrà al Castello: in questo caso sarà necessario prenotare al n. 375-5797013

Giovedì 31 agosto alle ore 21.00 andrà in scena Marco Baliani: artista eclettico, classe 1950, Baliani ha sperimentato vari generi nel corso della sua carriera (dai grandi classici della letteratura fino a temi di attualità). A Montecchio proporrà “Kohlhass”, ispirato al racconto Michele Kohlhaas di H. von Kleist. Lo spettacolo, diretto da Maria Maglietta, mette in scena un fatto di cronaca realmente accaduto nella Germania del Cinquecento. “Kohlhaas è la storia di un sopruso che, non risolto attraverso le vie del diritto, genera una spirale di violenze sempre più incontrollabili, ma sempre in nome di un ideale di giustizia naturale e terrena, fino a che il conflitto generatore dell’intera vicenda, cos’è la giustizia e fino a che punto in nome della giustizia si può diventare giustizieri, non si risolve tragicamente lasciando intorno alla figura del protagonista una ambigua aura di possibile eroe del suo tempo” spiega Baliani stesso, che sarà la voce narrante dello spettacolo.

Infine, venerdì 1 settembre alle ore 21.00 si esibirà, per la prima volta a Montecchio, la compagnia teatrale reggiana “Il Tempo Che Non C’è”. Nata nel 2006, la compagnia è formata Ennio Cantoni e Faustino Stigliani (Accademia di Arte Drammatica dell’Antoniano) e dalla danzatrice Martina Forioso (torinese, classe 1984, proveniente dall’English National Ballet School). I tre artisti porteranno in scena "Variazioni enigmatiche", nato dalla penna di Éric-Emmanuel Schmitt: i protagonsti sono lo scrittore misantropo Abel Znorko, premio Nobel per la letteratura, ritiratosi a vivere su una sperduta isola della Norvegia e lo sconosciuto giornalista che lo sta intervistando, Erik Larsen. Il confronto tra i due darà vita a un thriller psicologico dalla scenografia asciutta. La regia è curata da Fabio Santandrea.

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Eventuali costi sono indicati nella descrizione dell’evento.