Montecchio Fotografia 2023 - La luce scritta

Il Comune di Montecchio Emilia è lieto di presentare, dall’8 settembre al 1 ottobre 2023, “La luce scritta”, seconda edizione della rassegna fotografica curata da Enzo Crispino e Antonella Pizzamiglio organizzata in collaborazione con Arte Studio. L’edizione di quest’anno sarà inoltre arricchita da un’importante mostra personale di Vasco Ascolini, con testi a cura di Sandro Parmiggiani.

L’inaugurazione si terrà venerdì 8 settembre alle ore 19.00 presso il Castello di Montecchio Emilia, alla presenza del sindaco Fausto Torelli, degli artisti e dei curatori della mostra. Seguirà piccolo rinfresco.

Al primo piano del castello, in Sala della Rocca, sarà allestita una mostra personale di Vasco Ascolini (1937), fotografo reggiano che negli anni Ottanta divenne famoso a livello internazionale grazie alle sue foto di danzatori e mimi scattate durante gli spettacoli al Teatro di Reggio Emilia. Il critico d’arte Sandro Parmiggiani lo definisce un “maestro reggiano della fotografia”, scrivendo: “Il nucleo solido di poetica che gli consentiva di catturare i corpi e volti che emergevano dal buio, colti in tagli asimmetrici nel momento del pathos e della massima espressività, avvolti in un nero profondo, impenetrabile, avrebbe segnato tutta la futura produzione di Ascolini, quando è passato a indagare le sculture nei musei e nei parchi, e i segreti incanti delle città: fotografie in cui un’ombra cupa, nerissima, ha invaso parte dello spazio o si è insinuata, come una lama, dentro il corpo dell’immagine, che si fa così portatrice di un mistero e di una vertigine che meglio ci svelano, attraverso l’invisibilità di una parte, ciò che emerge nella luce e, per converso, sollecitano il nostro immaginario a pensare ciò che si cela nell’ombra”.

Al piano terra del castello saranno invece esposte le opere di undici diversi fotografi selezionati da Enzo Crispino e Antonella Pizzamiglio, curatori della mostra in collaborazione con Arte Studio: Anna Esposito in “Fragility Road. Steps of Melancholy”, Anna Maria Colace in “Visioni oceaniche”, Alessandro Zenok in “Prismatic”, Cesare Petrolini in “Ombre Bestiali”, Ida Di Pasquale in “Errante”, Patrizia Mori in “Inevitabili metamorfosi”, Omar Essam in “About Japan series”, Nella Tarantino in “We always return”, Vito Renò in “Quando tutti andate via”, Vania Buono in “Inquietus” ed Alessio Antonini in “Lost”.

“Montecchio vanta una lunga tradizione di attenzione alla fotografia. Ciascuno degli autori selezionati propone otto fotografie che compongono un progetto da essi stessi individuato e sviluppato: la caccia alle immagini si è srotolata in luoghi diversi, dalla pura ricerca introspettiva allo sguardo sul reale” conclude Parmiggiani.

La rassegna di quest’anno prevede inoltre alcuni incontri con gli autori e di approfondimento sulla fotografia: venerdì 15 settembre alle 21.00 appuntamento con il fotografo Vasco Ascolini e il critico d’arte Sandro Parmiggiani; venerdì 22 settembre alle 21.00 si terrà l’incontro “Storie della fotografia” insieme a Claudia Cavatorta e Paolo Barbaro dello CSAC (Centro Studi e Archivio della Documentazione); infine, venerdì 29 settembre alle 21.00 è previsto l’incontro “Come nasce un progetto fotografico” con i fotografi e curatori dell’evento Antonella Pizzamiglio ed Enzo Crispino. Nel frattempo, lunedì 25 settembre avrà inizio la Settimana della Salute Mentale: alle ore 17.30 verrà presentato e proiettato il film documentario “Nei Giardini della Mente” (regia di Matteo Balsamo), alla presenza della fotografa Antonella Pizzamiglio. Tutti gli incontri si terranno presso il Castello medievale.

La mostra sarà aperta al pubblico fino all’8 ottobre 2023, in questi orari:
lunedì e giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18,
martedì e venerdì dalle 15 alle 18,
mercoledì dalle 9 alle 13,
sabato dalle 9 alle 12
domenica dalle 15 alle 19.

Eventuali costi sono indicati nella descrizione dell’evento.