Descrizione
La processionaria del pino è un lepidottero appartenente alla famiglia Notodontidae, diffuso in Eurasia e Nordafrica. Si tratta di un insetto che attacca i pini, in particolare il pino nero e il pino silvestre. Il danno è causato dalle larve che inducono defogliazioni (talvolta accentuate) delle piante sulle quali compiono il loro sviluppo. Le infestazioni si caratterizzano spesso con fluttuazioni graduali delle popolazioni, il cui culmine si manifesta ogni 5-7 anni, a seconda delle condizioni ambientali. Le larve sono dotate di peli urticanti che le rendono pericolose per le persone e gli animali, soprattutto nel momento in cui fuoriescono da nidi invernali.
I nidi sono già ben visibili in gennaio, pertanto si ha tutto il tempo per programmare un intervento di disinfestazione, l'importante è agire prima che le larve scendano, altrimenti è troppo tardi. Il periodo ottimale per effettuare soprattutto i trattamenti meccanici, va dai primi di dicembre al mese gennaio.
Se gli alberi infestati sono presenti in un'area verde pubblica, occorre effettuare tempestivamente una segnalazione al Servizio Ambiente del Comune, lasciando il proprio recapito telefonico avendo cura di indicare con precisione la localizzazione delle piante che presentano i nidi.
Se l'infestazione è all'interno di giardini privati, è compito del proprietario provvedere alla disinfestazione, meglio avvalendosi di personale qualificato.
Si ricorda che la lotta alla processionaria è obbligatoria su tutto il territorio nazionale ed è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 30 ottobre 2007 perché la presenza dell’insetto può minacciare seriamente la salute delle persone o degli animali o la sopravvivenza del popolamento arboreo.
MAGGIORI INFORMAZIONI:
http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario/temi/avversita/schede/avversita-per-nome/processionaria-del-pino
Tipo di documento
Modulistica
Ufficio responsabile
Ultimo aggiornamento: 11-05-2023, 13:01